Il settore orafo e le certificazioni: il 16 novembre al Tarì Sfide ed esperienze imprenditoriali a confronto

Al Centro Orafo il Tarì il prossimo 16 novembre dalle ore 15 un importante Focus dedicato al settore orafo e alle certificazioni si propone di portare alla ribalta questi importanti temi e proporre alcune delle possibili risposte ai tanti interrogativi. Organizzato da Confindustria Federorafi in collaborazione con Confindustria Campania e Caserta, l'incontro porta al Tarì l'esperienza di alcune tra le più autorevoli voci di imprenditori del mondo orafo italiano che hanno scelto di puntare sulle nuove sfide del mercato, anche nell'ambito della sostenibilità. Si parlerà dei nuovi disciplinari delle certificazioni e del loro impatto in azienda, di nuove regole europee, di tracciabilità e di sostenibilità. Aspetti tecnici, contenuti, difficoltà e riscontri di mercato saranno al centro degli approfondimenti, condotti attraverso un efficace scambio di idee e con l'intento di portare risposte puntuali ai quesiti degli imprenditori. 'Sono molto felice di avere colto l'invito di Federorafi a portare al Tarì questa interessante formula di confronto e approfondimento dichiara il presidente del Tarì Vincenzo Giannotti . Si tratta di una opportunità imperdibile, dedicata a produttori, dettaglianti e soprattutto a giovani imprenditori, per prepararsi ad affrontare con gli strumenti giusti il futuro del settore. Le esperienze personali che ascolteremo, la storia delle loro aziende, offriranno spunti di grande valore per le aziende del settore. ' A intervenire, alcuni trai i protagonisti del mondo orafo italiano: Cristina Squarcialupi , Presidente Unoaerre spa e consigliere delegato di Chimet. E' vicepresidente di Confindustria Federorafi per le politiche di sostenibilità ed è l'ideatrice del progetto itinerante del work talk. Promuove in tutta Italia il valore delle certificazioni per il settore, secondo lo standard etico codificato e riconosciuto in tutto il mondo del Responsible Jewellery Council; Denise Vangelisti , Vice presidente Freschi & Vangelisti, azienda leader specializzata in produzione di gioielleria per grandi brand, è responsabile delle certificazioni dell'Azienda, scelte da sempre come asset distintivo e strategico per la competitività. La sua esperienza ci porta nel mondo della manifattura di eccellenza, basata sul valore d'impresa che pone al centro gli individui e il loro savoir faire; Damiano Zito , Fondatore e Ceo di Progold, azienda all'avanguardia nel settore delle leghe per gioielleria e nota per essere un 'early adopter' nella tecnologia di stampa 3D diretta in metallo prezioso. Vicepresidente di Federorafi con delega per la standardizzazione e l'innovazione, coordina il gruppo di lavoro Gemme e Metalli Preziosi presso l'ente normativo italiano UNI. È capo della delegazione italiana al comitato tecnico ISO 174, contribuendo attivamente allo sviluppo di norme internazionali per gioielli e metalli preziosi; Alessia Crivelli , Direttore generale e marketing manager Crivelli, azienda italiana leader nella produzione di alta gioielleria. E' vicepresidente nazionale di Federorafi con delega alla formazione, presidente dell'Associazione orafa valenzana di Confindustria Alessandria e della Fondazione Mani Intelligenti. Promuove i valori di eccellenza del made in Italy basati sull'alta formazione dei giovani e sui processi di certificazione in azienda; Vincenzo Aucella , Marketing manager di Aucella srl e presidente di Assocoral, l'associazione produttori coralli, cammei e gioielli di Torre del Greco, è stato tra i sostenitori della candidatura del corallo e cameo a patrimonio immateriale dell'umanità Unesco. E' e l'ideatore del progetto Made in Torre del Greco: certificato di garanzia univoco mondiale che identifica i gioielli e semilavorati prodotti nella storica città campana e li correda con l'innovativo sistema della blockchain, che ne identifica la tracciabilità. Modera l'incontro Stefano De Pascale , Direttore Federorafi Confindustria.