Questo il comunicato stampa diffuso dal Tarì di Marcianise: "Torna, dal 10 al 13 ottobre, l'appuntamento professionale con la gioielleria italiana più atteso. Il Tarì si conferma, anche per questa edizione di Open, il punto di riferimento per tutti gli operatori professionali del gioiello, dove il business trova spazio in modo dinamico e concreto, attraverso una rete di aziende di produzione - si legge nel comunicato - di distributori, di artigiani e di servizi unica a livello internazionale. Consolidati i numeri della manifestazione: 500 le aziende espositrici, tra residenti ed ospiti. Alta gioielleria, collezioni di tendenza e un focus sulle nuove tecnologie le sezioni espositive dei padiglioni, che come sempre - si legge ancora - completeranno l'offerta di prodotti e servizi delle aziende Tarì. Dedicata ai dettaglianti orafi provenienti da tutta Italia un'ampia gamma di servizi e di promozioni su misura, che confermano la proverbiale attitudine del Tarì alla ospitalità e al servizio al cliente. Il tutto, basato su una organizzazione che da sempre punta su efficienza ed accoglienza, e che sa cogliere le esigenze del dettaglio italiano facilitando in tutti i modi - prosegue il comunicato - gli operatori commerciali, sempre più attenti al valore del tempo, anche nella gestione degli appuntamenti di business concentrati nei 4 giorni di fiera. E sarà proprio il tempo il tema guida della prossima edizione di Open. Il Tempo sarà infatti protagonista di due importanti mostre - si legge ancora - e tema dell'evento di apertura in programma sabato 11, alle 11. La Mostra dal titolo "Tempo prezioso", nella prestigiosa hall di ingresso del Tarì, riguarda 5 antichi orologi di Palazzo Reale di Napoli del XIX secolo, tre dei quali restaurati a cura del Tarì. Veri capolavori meccanici, espressione di un tempo prezioso, fatto di artigianalità - si legge ancora - di cura dei dettagli, di precisione. La mostra si completa con alcuni importanti gioielli della stessa epoca, simbolo tangibile della preziosa arte orafa che sarà protagonista della quattro giorni di business. Tempo prezioso, ma anche "Tempo che resta": quello dedicato a dare nuova vita a tanti oggetti e materiali scartati dal consumismo contemporaneo. Le 10 opere di Dario Tironi - si legge ancora - in mostra mettono in scena il tempo del nostro presente. Protagonista il materiale di recupero di cui sono composte le figure, che incarnano le tracce di un'epoca veloce, disordinata, in costante trasformazione. Di queste diverse idee del Tempo parleranno sabato 11 alle 11, insieme al presidente del Tarì Vincenzo Giannotti, la direttrice del Palazzo Reale di Napoli Tiziana D'Angelo, il professore Francesco Vitale - prosegue il comunicato - dell'Università degli Studi di Salerno e l'artista Dario Tironi. Formazione e prospettive per il Dettaglio orafo Tra i protagonisti della edizione, il mondo del dettaglio orafo nazionale. "Gioielleria italiana: prospettive e sfide del dettaglio - Focus Campania" è il titolo del talk in programma - si legge ancora - domenica 12 alle 11, con la partecipazione del presidente nazionale di Federpreziosi Confcommercio Stefano Andreis, del presidente del Tarì e D.OR. Campania Vincenzo Giannotti, del presidente Federpreziosi Campania Ciko Orefice e del direttore Federpreziosi confcommercio Steven Tranquilli. Modera Giovanni Micera - si legge ancora - direttore responsabile Preziosa Magazine. Il calendario di incontri formativi dedicati al dettaglio orafo proseguirà sempre domenica alle 15 con il talk: "Intelligenza artificiale per i social: realizzare un piano editoriale in pochi minuti" a cura di Alessandro Mazzù. Campania meets the world: l'incoming ICE per il Distretto orafo campano L'edizione di ottobre di Open ha anche una consolidata impronta internazionale. Il Tarì ospiterà infatti anche l'importante incoming destinato alle aziende del Distretto orafo campano - si legge ancora - organizzato in collaborazione con ICE, Istituto del Commercio estero. Si consolida in questo modo il progetto di accompagnamento alla internazionalizzazione del D.OR. dedicato alle aziende dei diversi distretti, che incontreranno 27 buyer selezionati da 11 paesi, accompagnati dai rispettivi trade analyst: Algeria, Albania, Bulgaria, Croazia, Cipro, Egitto, Kosovo, Libano, Marocco, Polonia e Tunisia. L'evento Campania meets the world prenderà il via giovedì 9 ottobre, con una giornata dedicata a Torre del Greco - prosegue il comunicato - dove parte degli operatori ospiti visiterà il Museo del Corallo, e proseguirà nei giorni successivi con l'incontro dei buyers con tutte le aziende interessate dei vari poli del Distretto: sia partecipanti alla manifestazione fieristica, che ospiti della mattinata di workshop dedicata agli incontri venerdì 10. Sostenibilità Anche in questa edizione la manifestazione supporta il Progetto "Luoghi di lavoro che promuovono salute", con uno spazio dedicato alla prevenzione, affidato ad ASL Caserta e SIA (società italiana di andrologia). L'organizzazione dell'Evento Open risponde a tutti i parametri di sostenibilità in ambito ambientale, sociale ed economico adottati dal Centro orafo - si legge ancora - rendicontati nell'annuale Bilancio di Sostenibilità. Come sempre, i dati fieristici di OPEN sono certificati Accredia".