La Camera di Commercio, in sinergia con la Regione, ha realizzato un'azione promozionale presso il Consolato italiano di Monaco di Baviera, in occasione della quale sono state presentate le eccellenze dei settori agroalimentare, orafo e tessile della provincia di Caserta. La due giorni di missione imprenditoriale, che ha registrato la collaborazione della Camera di Commercio italiana a Monaco di Baviera, ha offerto la possibilità di presentare alle istituzioni bavaresi «la straordinaria unicità dei manufatti rappresentati dal Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop, dal Consorzio orafo Il Tarì e dal Consorzio serico Textile».
La serata di gala offerta dal console italiano a Monaco di Baviera Sergio Maffettone, ha visto la partecipazione del presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone, dell'assessore regionale alle attività produttive Antonio Marchiello, del presidente di Unioncamere Andrea Prete, della presidente della Camera di Commercio italo tedesca Annamaria Andretta e del ministro bavarese per gli Affari Europei Eric Beiwenger, Alla missione hanno partecipato anche i principali distretti produttivi del territorio: il distretto aerospaziale, rappresentato dal professore Luigi Carrino, il Consorzio di tutela della mozzarella di bufala Dop con il vicepresidente Davide Letizia, il Tarì con il presidente Vincenzo Giannotti e il Consorzio San Leucio Silk con il presidente Gustavo Ascione.
GLI INTERVENTI «La sinergia e la collaborazione realizzata tra Camera di Commercio e Regione, d'intesa con il consolato italiano e l'apporto della Camera di Commercio italiana a Monaco di Baviera dice De Simone è stata fondamentale per riuscire a creare un sistema competitivo che possa fornire le giuste opportunità alle imprese casertane. Tali azioni possono dare vita a un sistema integrato che porti a miglioramenti e potenziamenti del tessuto imprenditoriale della provincia». Così Marchiello: «La finalità della missione di porre le basi per possibili collaborazioni e partenariati tra istituzioni e aziende campane e bavaresi su progetti di interesse reciproco - dice - è stata raggiunta. La delegazione ha avuto modo di incontrare il ministro bavarese Eric Beißwenger e il sottosegretario bavarese all'Economia Tobias Gotthardt, oltre che imprenditori dei comparti energia rinnovabile, aerospazio e innovazione tecnologica».
Il console Maffettone, invece, ha sottolineato che «questa prima missione della Regione è stata molto importante per definire gli ambiti di possibile cooperazione tra la Campania e la Baviera, uno dei Länder più industrializzati d'Europa e caratterizzati da una forte presenza di immigrazione, vecchia e nuova, dalla Campania.
Ci sono tutte le premesse per un rafforzamento dei rapporti economici, commerciali e turistici tra le due regioni. Come Consolato siamo pronti a fornire tutto il necessario sostegno istituzionale. La presenza dei presidenti delle Camere di commercio di Salerno e Caserta e del Dac ha contribuito a dare autorevolezza alla missione ed è la migliore garanzia per uno sviluppo efficace dei sèguiti della missione».
Nello spazio conversazione dedicato alla cittadella orafa di Marcianise, il presidente Giannotti, che ha voluto con sé anche il presidente di Assocoral Vincenzo Aucella, si è soffermato sulla storia e l'unicità del Tarì, sulle eccellenze produttive delle 400 aziende insediate, sulle attività fieristiche e sui continui investimenti in innovazione e formazione. «Il Tarì - ha detto - è un centro di servizi avanzati per il mondo dei produttori gioiellieri. Questo riguarda in primo luogo la formazione, ma anche tutte le attività che supportano produzione, logistica, studio delle normative per il settore, promozione, comunicazione, design e in generale innovazione e naturalmente fiere. Nessun distretto produttivo al mondo è ideato per offrire in un solo luogo un insieme di competenze avanzate e specializzate come il Tarì che è una filiera completa di produzione e distribuzione».