Mondo Prezioso: Il Tarì festeggia il ventennale con il Tesoro di San Gennaro

Mondo Prezioso: Il Tarì festeggia il ventennale con il Tesoro di San Gennaro – foto credits Il Tarì

Un omaggio a Napoli, alla sua cultura e tradizione orafa nella speciale mostra dedicata al Tesoro di San Gennaro, che sarà allestita in concomitanza con l’appuntamento fieristico Mondo Prezioso del Centro Orafo il Tarì, che quest’anno festeggia venti anni di attività.

La celebrazione del ventennale del Centro orafo Il Tarì di Marcianise prevede vari eventi, che vedranno il via l’otto ottobre alle 12 con il convegno inaugurale, dal titolo “Il Tesoro di San Gennaro: Le gemme e la storia”. In mostra ci saranno i capolavori del Tesoro, tra cui il Collare e la Mitra che, con le sue circa 4.000 pietre preziose racconta una storia di artigianalità e devozione unica al mondo. Interverranno Riccardo Imperiali di Francavilla, membro della eccellentissima deputazione della Cappella del Tesoro, delegato agli affari legali, Ciro Paolillo, docente di gemmologia investigativa all’Università la Sapienza di Roma, e Paolo Jorio, direttore del Museo. L’introduzione sarà a cura del presidente del Tarì Vincenzo Giannotti.

Mondo Prezioso: Il Tarì festeggia venti anni di attività con il Tesoro di San Gennaro

Come detto prima, i festeggiamenti avverranno in concomitanza con il consueto appuntamento autunnale di Mondo Prezioso, che con oltre 140 stand e 80 espositori anche quest’anno fornirà uno spaccato sulletendenze gioielli attuali e future, e inoltre le celebrazioni per i venti anni di attività comprenderanno all’interno dell’area anche il Twenty Golden Gala, fissato per domenica 9 ottobre. Un party open air che accoglierà aziende, personalità e professionisti legati al mondo del Tarì, a ricordo della grande festa tenutasi in occasione dell’apertura nel 1996, a cui parteciparono oltre 1400 ospiti e gioiellieri di tutta Italia.

Come molti di voi che mi leggono sapranno, anche io lavorativamente nasco al Tarì. Presso il centro di Marcianise ho frequentato la scuola orafa e il corso di analista del diamante, e ho fatto le mie esperienze come designer e orafa presso l’azienda I Gioiellieri, oggi Di Mare Gioielli. Il mio percorso personale è legato indissolubilmente al centro orafo, al quale sono molto affezionata e con il quale oggi collaboro come contributor per il Tarì Magazine, rivista che di recente si è evoluta per contenuti, dando maggiore spazio alle tendenze moda nel senso più ampio, quindi guardando oltre l’ambito dei gioielli.

Il Tarì Magazine oggi è  un periodico ricco di editoriali fashion, di shooting eleganti e glamour ma non solo: come fin dagli inizi, tanta è l’attenzione rivolta al territorio che ospita la cittadella. Il centro orafo come molti sapranno nasce raggruppando molte aziende e botteghe dello storico Borgo Orefici, rione situato nel cuore di Napoli dove si è sviluppata la nostra tradizionale arte orafa, e la cui costituzione risale al medioevo. Il trasferimento degli artigiani e delle aziende nel centro ha rappresentato una grande evoluzione dal punto di vista della sicurezza e della crescita lavorativa, e ha visto nascere nuove sinergie rese possibili dall’aggregazione e dal raggruppamento dei servizi. Una nuova realtà che ha portato al sud Italia un pubblico nazionale e internazionale interessato alla gioielleria legata innanzitutto alla tradizione napoletana, famosa e apprezzata in tutto il mondo. Anche sul Tarì Magazine di ottobre si dedica quindi spazio al turismo e alle bellezze della Campania, alla seta di San Leucio, nostro prodotto di eccellenza, e ai “gioielli” culturali e storici della provincia, ossia le cose da vedere a Caserta oltre la Reggia.

fonte: www.pizzocipriaebouquet.com