Il Tarì in Aefi, l'associazione delle fiere italiane. Giannotti: La nostra esperienza al servizio del settore:

 

 

Il Centro orafo il Tarì entra in Aefi, l’associazione delle fiere e delle esposizioni italiane. Si tratta per il consorzio di un importante traguardo, che si lega al più ampio tema delle certificazioni delle fiere e della sostenibilità, con cui sempre più nel corso degli anni il Tarì sta qualificando l’organizzazione portandola a livello dei grandi players internazionali. Insomma: dalla certificazione delle fiere all’ingresso in Aefi, l’associazione esposizioni e fiere italiane, “il Centro orafo di Marcianise – si legge in una nota – consolida la propria presenza da protagonista nel mondo fieristico italiano e allarga il dialogo con gli imprenditori. Da molti anni il percorso di crescita de Tarì, simbolo di innovazione imprenditoriale per il mondo orafo italiano, si è consolidato nell’ambito della organizzazione di manifestazioni fieristiche dedicate ai professionisti del mondo orafo, oltre che a grandi eventi di accoglienza congressuale. Di qui la scelta di certificare gli eventi fieristici da oltre 10 anni e, dal 2024, la partecipazione all’osservatorio più importante del sistema fieristico nazionale: Aefi, dove oggi l’esperienza del Centro orafo si mette al servizio del mondo delle fiere italiane”.
“Sono certo – dichiara il presidente del Centro orafo Vincenzo Giannotti – che il Tarì saprà portare il proprio contributo di idee anche in questo prestigioso contesto, che ci vede accanto ai principali players nazionali, a rappresentare l’impegno e la visione innovativa che l’esperienza del Centro orafo ha maturato in oltre 28 anni di eventi a servizio del dettaglio orafo italiano”.
Il Tarì ha dato origine a un modello fortemente innovativo di fiera: non più da intendersi come mera opportunità commerciale b to b, limitata a pochi giorni di relazioni e di business, ma stimolo per la nascita di collaborazioni durature nel tempo.
Grazie alla presenza stabile di 400 attività di produzione, servizi di eccellenza e ad una organizzazione molto strutturata, il Tarì ha messo a punto per espositori e buyers un modello di accoglienza unico e, precorrendo i tempi, sostenibile. Complice una filosofia di servizio innovativa, attenta alla domanda e all’evoluzione del mercato, gli appuntamenti fieristici del Tarì sono considerati momenti di business e confronto irrinunciabili per gli operatori orafi italiani ed europei, che hanno l’opportunità di confrontarsi con un sistema produttivo strutturato espressione dell’intera filiera orafa.
In un contesto imprenditoriale globalizzato e fortemente competitivo, è sempre più diffuso il principio “Think global, act local”, ovvero, adottare filosofia e organizzazione di ispirazione globale, che guardi ai grandi valori come ambiente ed etica in modo innovativo, e nello stesso tempo agisca valorizzando cultura e potenzialità del territorio.

Al Tarì, in occasione di ogni evento fieristico, chi vi partecipa, sia come espositore che come visitatore, ha sempre l’opportunità di mettere a confronto, valutare e scegliere le soluzioni più idonee per la propria attività imprenditoriale, di confrontarsi con le tendenze più attuali del mercato e di cogliere spunti di approfondimento sulla cultura del territorio e sulla innovazione digitale.
Grazie a queste scelte, il Tarì oggi garantisce ai propri interlocutori istituzionali e imprenditoriali la partecipazione a eventi di rilievo internazionale, esperienze convegnistiche di alto livello e, infine, l’adozione di scelte sostenibili in tema di accoglienza, di servizi, di ristorazione e di sicurezza.
I prossimi appuntamenti del Tarì sono a marzo e maggio:
3 e 4 marzo: Tarì Preview – 3/6 maggio: Tarì Open