Mentre fervono i preparativi per il primo evento del 2024, Tarì Preview che si svolgerà il 3 e 4 marzo, il Centro orafo di Marcianise consolida la propria presenza da protagonista nel mondo fieristico italiano e allarga il dialogo con gli imprenditori con l'ingresso in Aefi, l'associazione esposizioni e fiere italiane. Con la tradizionale domenica di marzo destinata al business e a nuove iniziative dedicate alle gioiellerie il Tarì apre la stagione primaverile. Incontri commerciali, nuove collezioni che puntano sulle tendenze fashion e spunti di approfondimento sono gli ingredienti della edizione 2024 di Tarì Preview che ha in programma numerosi incontri: il primo è A.I. & Jewelry Retail, in agenda il 2 marzo dalle ore 16, presso la Sala Convegni del Tarì.
Ne emergerà uno spaccato completo su tutte le sfide e opportunità che l'Intelligenza artificiale può offrire al mondo del dettaglio orafo, sempre in sospeso tra tradizione e innovazione, e i metodi più efficaci per conoscere e utilizzare questo importante strumento anche nel mondo del retail. L'incontro, tenuto da docenti universitari esperti di innovazione digitale, sarà dedicato a fornire approfondimenti e case histories sul tema di maggiore attualità del momento: l'intelligenza artificiale. Domenica 3 e lunedì 4, giornate di incontri commerciali sia con le aziende del Tarì, che con una significativa presenza di espositori storici che presenteranno le anticipazioni delle collezioni primaverili più di tendenza.
Sempre negli stessi giorni la produzione artigianale made in Tarì sarà in mostra nella sezione espositiva Arti.
Da molti anni il percorso di crescita del Centro orafo il Tarì, simbolo di innovazione imprenditoriale per il mondo orafo italiano, si è consolidato nell'ambito della organizzazione di manifestazioni fieristiche dedicate ai professionisti del mondo orafo, oltre che a grandi eventi di accoglienza congressuale. Di qui la scelta di certificare gli eventi fieristici da oltre 10 anni e, dal 2024, la partecipazione all'osservatorio più importante del sistema fieristico nazionale: Aefi, dove oggi l'esperienza del Centro orafo si mette al servizio del mondo delle fiere italiane. «Sono certo dice il presidente della cittadella dell'oro Vincenzo Giannotti che il Tarì saprà portare il proprio contributo di idee anche in questo prestigioso contesto, che ci vede accanto ai principali players nazionali, a rappresentare l'impegno e la visione innovativa che l'esperienza del Centro orafo ha maturato in oltre 28 anni di eventi a servizio del dettaglio orafo italiano».
Il Tarì ha dato origine a un modello fortemente innovativo di fiera: non più da intendersi come mera opportunità commerciale b to b, limitata a pochi giorni di relazioni e di business, ma stimolo per la nascita di collaborazioni durature nel tempo.
Grazie alla presenza stabile di 400 attività di produzione, servizi di eccellenza e a una organizzazione molto strutturata, il Tarì ha messo a punto per espositori e buyers un modello di accoglienza unico e, precorrendo i tempi, sostenibile. Complice una filosofia di servizio innovativa, attenta alla domanda e all'evoluzione del mercato, gli appuntamenti fieristici del Tarì sono considerati momenti di business e confronto irrinunciabili per gli operatori orafi italiani ed europei, che hanno l'opportunità di confrontarsi con un sistema produttivo strutturato espressione dell'intera filiera orafa. In un contesto imprenditoriale globalizzato e fortemente competitivo, è sempre più diffuso il principio «Think global, act local», ovvero, adottare filosofia e organizzazione di ispirazione globale, che guardi ai grandi valori come ambiente ed etica in modo innovativo, e nello stesso tempo agisca valorizzando cultura e potenzialità del territorio. Al Tarì, in occasione di ogni evento fieristico, chi vi partecipa, sia come espositore che come visitatore, ha sempre l'opportunità di mettere a confronto, valutare e scegliere le soluzioni più idonee per la propria attività imprenditoriale, di confrontarsi con le tendenze più attuali del mercato e di cogliere spunti di approfondimento sulla cultura del territorio e sulla innovazione digitale. Grazie a queste scelte, il Tarì oggi garantisce ai propri interlocutori istituzionali e imprenditoriali la partecipazione a eventi di rilievo internazionale, esperienze convegnistiche di alto livello e, infine, l'adozione di scelte sostenibili in tema di accoglienza, di servizi, di ristorazione e di sicurezza.
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