«Il Tarì è il centro orafo più importante d'Europa»

 

NAPOLI. Vincenzo Giannotti (nella foto) è il presidente del centro orafo Tarì. A lui abbiamo chiesto di parlarci di questo fiore all' occhiello non solo per gli imprenditori del meridione, ma anche per quelli europei.

Presidente, parliamo di numeri: rapporto 2016/2017, c' è stato un incremento di visitatori e di imprenditori che hanno investito nel Tarì?
«Il Tarì è la casa degli orafi italiani 365 giorni l' anno. Il nostro centro vive al servizio degli operatori grazie alle attività di produzione, commercializzazione e servizio, indispensabili per le loro attività quotidiane, nonché alla organizzazione di fiere specializzate. Negli ultimi anni, molto difficili per il comparto orafo europeo, il Tarì ha dimostrato la sua stabilità sia in termini di visitatori professionali che di aziende operanti al suo interno. Il turn over fisiologico di aziende insediate è stato molto contenuto e vanta comunque segnali positivi, a dimostrazione dell' interesse stabile degli imprenditori nei confronti della nostra realtà».

Sempre più imprenditori entrano a far parte del mondo del Tarì: il gioiello è oggetto unico che può migliorare l' economia della nostra regione?
«Il gioiello è, culturalmente, per volume di affari e numero di addetti, una voce rilevante dell' economia della nostra regione.
La cultura del gioiello è sostenu ta dal Tarì nel suo ruolo di formatore (attraverso la scuola orafa) e di promotore di attività di valorizzazione della cultura del gioiello campano. Mi piace sempre evidenziare il ruolo fondamentale degli artigiani all' interno del Tarì. Mi piace parlare di incastonatori, saggiatori, riparatori, orologiai, pulitori, argentatori, tagliatori di pietre preziose sono solo alcune delle professionalità uniche e preziose che il Tarì vanta di comprendere tra i propri soci».

Ci parla dell' accordo tra Tarì e Confindustria?
«Il Tarì fa parte da tempo di Confindustria, sia a livello locale, attraverso l' iscrizione alla sede di Caserta, che a livello nazionale, facendo parte di Federorafi, il ramo di confindustria dedicato al settore orafo nell' ambito della divisione dedicata alla Moda».

Tarì Mondo Prezioso, di che si tratta?
«Mondo Prezioso costituisce, tre volte l' anno, la vetrina del Tarì aperta al mondo orafo. Grazie a questi appuntamenti espositivi, che ci consentono di accogliere, oltre alle nostre 380 aziende, circa 73 espositori esterni in ogni edizione, il Tarì si presenta ai dettaglianti di tutta Italia ed Europa per ciò che è davvero: una straordinaria piazza nell' ambito della quale tutte le professionalità, i prodotti, i talenti creativi e artigianali dedicati alla gioielleria trovano il loro posto e la loro identità».